Servono a collegare in via privilegiata due o più sistemi PBX fra loro remoti. Tipico è il caso di una ipotetica ditta con una o più sedi distaccate ma che gradisce avere un sistema telefonico totalmente interno. Le società telefoniche dispongono di vari metodi per risolvere questo problema.
Il primo e più antiquato metodo consiste in una banale locazione di coppie di cavi telefonici. In pratica si affittano tante coppie quante sono le linee di giunzione che si vuole realizzare. Questo tipo di giunzione è per forza di tipo analogico e si realizza collegando un interno analogico di un PBX, con un urbana analogica del PBX remoto. I limiti di questo tipo di giunzione, stanno tutti nella lunghezza della linea, che di fatto non può mai superare 1 o 2 Km. Problematico è anche sapere quanto è realmente lunga la linea di giunzione la quale passa forzatamente nelle cabine di giunzioni analogiche con l'ausilio di multiplexer, ciò permette grandi distanze di connessione e più linee su un singolo cavo.
Il secondo metodo sfrutta le potenzialità dell'ISDN, ed in pratica non fà altro che affittare canali digitali secondo le modalità e gli standard offerti dalle società telefoniche (standard Q-sig). In questo caso il concetto di linea di giunzione viene assorbito nella vasta gamma di servizi abbinati all'ISDN. In ogni caso si sappi che attualmente sono stati realizzati collegamenti di giunzione ISDN solamente su impianti e traffici molto grossi.
Di fatto, le compagnie telefoniche, fanno pagare a caro prezzo questo tipo di collegamento, al punto che attualmente risultano sconvenienti per piccole e medie capacità di traffico.